Non è frequente incontrare un mimo che fa anche il giocoliere. Oppure un giocoliere che si diverte a fare il mimo. L'affare si complica quando appare quello che per il trucco, gli abiti e le mosse, a prima vista sembra un clown. Ma forse è proprio questa miscela intrigante che ha stregato gli spettatori parigini di quella fucina di talenti che è il Cirque de Demain. Perché il giovane Alejandro appartiene al futuro con la sua contaminazione fra le arti, la confusione dei linguaggi. Clownesco, spaesato, attoriale, interpreta l'antica arte della giocoleria con le palline in modo innovativo, ricco di invenzioni e di tecnica, in un numero che profuma di stupore e regala fresche magie.